ANNALISA DURANTE: DALLA MEMORIA NASCE L’IMPEGNO
In occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime delle mafie, a Crescentino verrà intitolato ad Annalisa Durante il Parco progettato e voluto da Consiglio Comunale dei Ragazzi in occasione del ventennale dell’uccisione. Hanno scelto di dedicarlo ad una loro coetanea che non ha potuto continuare a vivere e sognare il futuro.
Due momenti importanti per ricordare Annalisa, per sensibilizzare tutti al contrasto alle mafie e per far crescere l’impegno di cittadini attivi e responsabili.
Annalisa Durante era una ragazza di 14 anni che, il 27 marzo 2004, venne uccisa nel quartiere Forcella, a Napoli. Annalisa, che era in compagnia di alcune cugine e stava chiacchierando sotto il portone di casa, rimase vittima inconsapevole di uno scontro a fuoco tra diverse fazioni della camorra. I killer volevano uccidere il boss Salvatore Giuliano, di 20 anni e il giovane camorrista si fece scudo con il corpo di Annalisa. La corsa all’ospedale più vicino non servì a salvare la ragazza che, con un colpo al volto, entrò in coma irreversibile e dopo poco ne venne constatata la morte.
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